Considerata una delle "tre grandi" dell’orologeria insieme a Rolex e Patek Philippe, Vacheron Constantin è meno noto al grande pubblico rispetto ai suoi illustri colleghi, ma ha una storia straordinaria e una tradizione nel creare alcune delle più raffinate complicazioni di alta orologeria, oltre a orologi di rara bellezza. Fondata nel 1755, la manifattura ha rapidamente guadagnato fama per l’eleganza dei suoi orologi da tasca, caratterizzati da movimenti complessi e quadranti guilloché. Ancora oggi, questi elementi sono segno di grande maestria, e il fatto che Vacheron fosse già in grado di realizzarli nel XVIII secolo è davvero straordinario. Questa abilità ha accompagnato il marchio nel XIX secolo, quando vinse medaglie d’oro alle Esposizioni Nazionali e si fece conoscere per innovazioni pionieristiche, come gli orologi antimagnetici. Nel XX secolo, il marchio ha continuato a evolversi, aprendo anche la sua iconica boutique sul Quai de l'Ile a Ginevra, dove ancora oggi accoglie i visitatori. Persino durante la Grande Depressione e la Seconda Guerra Mondiale, quando molte case orologiere dovettero unirsi ai concorrenti per sopravvivere, Vacheron Constantin è rimasto indipendente e ha prosperato, come continua a fare tuttora.
Questo 47120, risalente al 2005, della linea 'Historiques' di Vacheron è davvero un capolavoro! Con una cassa in oro bianco da 41,5 mm e un quadrante argentato, è dotato di scala telemetrica, indici applicati, contatori incassati e lancette a spada abbinate. Al suo interno batte il calibro a carica manuale 1141 di Vacheron, visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro. Prodotto in soli pochissimi esemplari in a livello mondiale, questo orologio incarna perfettamente il fascino senza tempo di Vacheron Constantin. Con un design classico e una classe senza tempo, rappresenta un’occasione unica per aggiungere alla propria collezione un orologio di altissima qualità, destinato a durare per generazioni. Pochi marchi possono vantare un retaggio tanto antico e prestigioso quanto quello di Vacheron Constantin.
